Il nordest crede nel fotovoltaico, ma il mercato rallenta in tutta Italia

Secondo i dati diffusi da Enel, il nordest italiano si attesta tra i territori con più alta concentrazione di famiglie che credono nel fotovoltaico.

In seguito alla diffusione dei dati di allacciamento di nuovi impianti nel 2012, si calcola che all’incirca una famiglia su 30 nel Veneto autoproduca l’energia elettrica che consuma, mentre nel Friuli Venezia Giulia la percentuale sale a una famiglia su 20. Nel dettaglio, in Veneto nel 2012 sono stati allacciati circa 20 mila impianti fotovoltaici, un dato in linea con i numeri del 2010, ma in calo del 18% rispetto al boom del 2011. Ben più consistente il calo della potenza installata, che passa da 860 MW a 437 MW, segno anche di una diminuzione nella potenza di picco delle nuove installazioni, per meglio sfruttare gli incentivi che premiano in maniera più consistente l’autoconsumo piuttosto che l’immissione in rete della produzione in eccesso.

Anche il Friuli mostra dati simili: le 5 mila nuove installazioni del 2012 portano la regione a un totale di 21.200 impianti, con un calo rispetto al 2011 del 37% per nuove installazioni e una potenza installata che passa da 219 MW a poco più di 139 MW.

Prendendo in esame i dati delle singole città, a livello italiano è stata Roma ad avere il maggior numero di nuove installazioni, con oltre 5 mila impianti, staccando nettamente la seconda in classifica che è Perugia. Anche a livello nazionale si è avuto un forte calo nel settore del fotovoltaico, di circa il 64% per potenza installata e del 69% nel fatturato, a causa della riduzione degli incentivi posta dal Quinto Conto Energia che ha messo in ginocchio molte aziende.