FLIR e la termografia a MCE, intervista a Luca Maraviglia

Nonostante la posizione predominante sul mercato, FLIR non si accontenta di mantenere l’attuale lineup e si occupa di innovare costantemente ogni segmento del proprio portfolio. A titolo d’esempio, per comprendere a che livello può operare un’azienda di questo tipo, ricordiamo che FLIR è partner tecnico del Team Redbull Infiniti F1 e fornisce inoltre le immagini termografiche che vengono trasmesse in diretta durante le prove e i GP mondiali. https://www.youtube.com/watch?v=KZ4TKjeuSb8|600|450|0

Essendo già particolarmente forti sul mercati high-end, l’obiettivo del medio periodo è quello di crescere nel segmento medio-basso di mercato per aumentare la brand awareness. In molti casi, infatti, le imprese e le realtà più piccole faticano a conoscere il brand e, proprio per questo, sono stati presentati prodotti per un target entry level.
A livello globale, come conferma Maraviglia, l’azienda ha varato da oltre un decennio la cosiddetta “Corner Strategy”, con l’obiettivo di competere su più livelli, presidiando ogni “angolo” del mercato. Per il breve termine, l’intento è quello di aprirsi verso i nuovi mercati, andando a sondare quelle realtà che sinora non si sono avvicinate, vuoi per scarsa conoscenza, vuoi per limitate disponibilità economiche. Con le più nuove FLIR C2 e TG130 si intende dunque portare la termografia, e tutti i vantaggi che ne derivano, anche ai piccoli imprenditori e a chi opera sul campo, come per esempio i serramentisti, le officine meccaniche, i laboratori.

FLIR e la termografia a MCE, intervista a Luca Maraviglia

Per meglio soddisfare le esigenze dei diversi comparti di mercato, FLIR opera attraverso una rete di circa 50 tra VAR e VAD, partner che consentono un dialogo tecnico e di alto livello con le grandi aziende e le realtà verticali, come quella degli strumentisti.
Per la categoria dei distributori da banco sono attivi con realtà come Sacchi e Sonepar, mentre per i distributori da catalogo, la comunicazione passa attraverso partner come, per esempio, RS, Farnell e Distrelec.
Per crescere ancora, su più livelli, la società mantiene regolari contatti con la comunità di installatori attraverso seminari multibrand, organizzati con altre aziende e marchi, per beneficiare di una maggiore visibilità generale. Come sottolinea Maraviglia, in FLIR da 10 anni, in passato venivano organizzati i “FLIR Day”, ma la ridotta affluenza, particolarmente nel Nord Italia, ha scoraggiato questo tipo di attività.

FLIR e la termografia a MCE, intervista a Luca Maraviglia

In generale, la disponibilità di termocamere a basso costo, come TG130 (Euro 249,00) o di dispositivi con sensore igrometrico, come MR160 e 176, piuttosto che la gamma C2, o ancora le pinze amperometriche CM174, sta rendendo la termografia un argomento sempre più alla portata di tutti.