ANTER promuove le rinnovabili, “SalviAmo il respiro della terra”

ANTER promuove le rinnovabili, “SalviAmo il respiro della terra”

ANTER lancia l’evento nazionale “SalviAmo il respiro della terra”, dal 26 al 29 maggio, chiamando a raccolta oltre 1 mln di cittadini con momenti di formazione e confronto.
La manifestazione si svolgerà con il supporto di NWG Energia, Società Benefit attiva nel trading di energia elettrica prodotta solo da fonti rinnovabili e prima azienda italiana del settore con certificazione B Corporation, e il patrocinio del Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare.

Ministro dell’Ambiente, Gian Luca Galletti
Possiamo vincere la sfida ai cambiamenti climatici solo attraverso una reale presa di coscienza da parte delle future generazioni. Quanto fatto a Parigi è un passo significativo verso un futuro solidale in cui tutti i paesi devono avere le opportunità economiche e tecnologiche per una crescita sostenibile. L’Italia è una delle realtà europee più all’avanguardia negli investimenti sulle rinnovabili e infatti, ad oggi, le fonti pulite contribuiscono per il 17% alla produzione di energia nel nostro Paese. Gli eventi di divulgazione come questo e l’attività pedagogica sono gli strumenti che ci permetteranno di vincere questa importante sfida.

Leonardo Masi, Presidente ANTER
Con il progetto ‘Il Sole in classe’, tra il 2014 e il 2016, siamo riusciti a coinvolgere 700 istituti scolastici in ben 19 regioni, per un totale di 68 mila alunni. Riteniamo fondamentale diffondere tra le nuove generazioni la cultura della tutela ambientale e promuovere la conoscenza e lo sviluppo delle energie alternative. Un salto di qualità nella consapevolezza dei vantaggi derivanti dall’utilizzo delle energie pulite è inoltre coerente con l’identità e l’ineguagliabile bellezza del nostro Paese. È con questo fine che scenderemo nelle piazze italiane.

Antonio Rainone, fondatore e Presidente Onorario di ANTER
La nostra generazione ha sempre più consapevolezza del problema ambientale; abbiamo gli strumenti per reagire e diventare cittadini più responsabili e attivi. Sarà un nuovo modo di manifestare, dove per la prima volta i bambini chiederanno espressamente agli adulti una vera e propria assunzione di responsabilità nel presente, per difendere il pianeta che sarà lasciato alle generazioni future.