ABB e Davos, al via il progetto di mobilità sostenibile

ABB e Davos, al via il progetto di mobilità sostenibile

Al World Economic Forum, la città di Davos e ABB si sono unite in una partnership per realizzare un’infrastruttura elettrica per il trasporto pubblico e privato.

I residenti di Davos e gli ospiti del WEF possono sperimentare personalmente il pionieristico bus TOSA. Sviluppato da ABB in Svizzera, già in uso a Ginevra e presto in funzione nella città francese di Nantes, TOSA può ricaricare la sua batteria in soli 20 secondi mentre i passeggeri salgono e scendono dal bus. A Davos opererà sulla trafficata linea 1, che va dal centro turistico all’ospedale. Questa è la prima volta che la tecnologia TOSA viene utilizzata in una regione alpina. L’idea è di far funzionare il sistema in condizioni climatiche invernali estreme; ABB e i suoi partner di progetto si aspettano di ottenere preziose informazioni da questo progetto pilota.

Inoltre, sono state fornite otto stazioni di ricarica rapida ABB in CA e CC per le auto elettriche. L’infrastruttura di ricarica rapida è stata installata in aree ad alto traffico in tutta la grande area di Davos.

Davos è la più alta città europea ed è anche una delle più grandi destinazioni turistiche nelle Alpi. Davos ha circa 13.000 residenti permanenti e accoglie oltre due milioni di ospiti ogni anno (misurati in pernottamenti). Con una superficie di 284 km², Davos è uno dei più grandi comuni della Svizzera. L’odierna Davos è sede di eventi sportivi, convegni e vertici politici. Ma il comune è sede anche di cinque istituti di ricerca, che lo rendono un importante centro accademico. Davos è una città “European Energy Award” dal 2001. Le città “European Energy Award” promuovono le energie rinnovabili, la mobilità eco-compatibile e l’uso efficiente delle risorse.