Bioedilizia green, Oro Bianco armonizza tradizione e progresso

Con il suo nome, il complesso residenziale di dieci appartamenti e due locali commerciali rievoca la farina che si macinava lì un tempo.

Bioedilizia green

Il progetto di bioedilizia green Oro Bianco sfrutta i concetti di rigenerazione e forestazione urbana attraverso l’innovazione e la sostenibilità ambientale.

È sito ad Altamura, in un ex mulino e rappresenta il primo giardino verticale in Puglia che coniuga lusso sostenibile, innovazione e tradizione.
La scelta delle varietà ornamentali è stata fatta tenendo conto delle specificità climatiche del territorio murgiano. Tra le piante installate: cactus, alloro, melograno, ginepro, edera e rosmarino sono predominanti

Con il suo nome, il complesso residenziale di dieci appartamenti e due locali commerciali rievoca la farina che si macinava lì un tempo. Un connubio concettuale perfetto tra arte molitoria ed edilizia che rammenta il candore della malta, del tufo e della calce.
Si tratta del primo giardino verticale del Sud Italia: una facciata completamente ricoperta da vegetazione, concepita come vera opera d’arte.
Oltre a dare un piacevole impatto estetico le piante poste sull’edificio assorbono anidride carbonica dall’atmosfera e raggi UV.

Bioedilizia green, il giardino verticale

Il giardino è esposto a Nord Est e arreda con piante di melograno, alloro, corbezzolo, Rhamnus, mirto e viburno tino il prospetto principale. Non mancano poi piante ricadenti e rampicanti quali edere, vinca e il drosanthemum.
Sono state poste nei punti più riparati dal vento freddo di tramontana e nelle parti più soleggiate del prospetto edilizio.
Sono presenti anche essenze vegetali a sviluppo orizzontale come il loropetalum nelle sue diverse forme cromatiche, la gaura, la poligala e piante aromatiche quali il rosmarino e il timo.

Oro Bianco è stato realizzato da Edil Pepe.
L’impresa altamurana, tramite il brand di lusso Lusseri, ha già presentato nei mesi scorsi il progetto innovativo di bioedilizia dei casali murgesi hi-tech.

Tra le materie prime, i legni di riforestazione altamente selezionati e lavorati con accuratezza negli stabilimenti di Sudhlon.
Il sistema di illuminazione dell’interno scala esalta i dettagli delle finiture di pregio. Questo, grazie alla presenza di un lampadario realizzato con oro 24 carati, porcellana, vetro di murano, cristallo e ottone.

Bioedilizia green, gli appartamenti

Bioedilizia green

I dieci appartamenti del giardino verticale possiedono il nome dei grani coltivati in terra murgiana: Duilio, Simeto, Arcangelo, Appulo (che sono quelli con cui si produce il famoso pane Dop). Questo, insieme ad altre varietà note in Puglia e in altre zone del Mezzogiorno come Creso, Maiorca, Timilia, Arso, Saragolla, e senatore Cappelli.

Edil Pepe, è ideatrice di BeS (Benessere e Salute), un’attestazione rilasciata sulla base delle certificazioni fornite dalle aziende che producono i materiali e i prodotti utilizzati per la costruzione. Tale attestazione permette al cliente finale di avere la massima garanzia e trasparenza sugli effetti che tutte le componenti edilizie hanno su chi occupa l’abitazione.

L’impresa edile altamurana, inoltre, ha messo a punto P55, un particolare e innovativo sistema di muratura stratificata di 55 cm. È realizzato con sette strati composti da intonaco di calce, gesso e blocchi di Tufo di Montescaglioso. Si tratta di una tecnica che rappresenta un connubio fra tradizione e modernità.
Si avvale infatti di una pratica di realizzazione antica che punta a dare spessore alle pareti potenziata con il moderno processo di stratificazione con isolanti.
L’uso del P55 permette all’edificio di ottenere una serie di vantaggi come, ad esempio, bassa dispersione e ridotto consumo energetico.
Le pareti interne di Oro Bianco sono rivestite da una pittura minerale bio, a basso impatto ambientale.

Bioedilizia green, la tecnologia

Tra le tecnologie presenti si annovera il fotovoltaico, tecnologia a basso costo di manutenzione, fondamentale per ottenere un incremento di energia fino al 25% in più.
Gli impianti di domotica di cui dispone Oro Bianco permettono di controllare e gestire gli spazi domestici con grande semplicità.
Grazie alle sue funzionalità è infatti in grado di essere facilmente utilizzato anche dagli anziani, dagli utenti meno tecnologici e dalle persone diversamente abili.
Il sistema prevede modalità di comando analogiche attraverso la tastiera e offre la possibilità di attivare comandi speciali, come le conferme vocali di accensione o spegnimento.

Edil Pepe con il progetto Oro Bianco ha ricevuto l’attestazione di merito dall’associazione ambientalista Fare Verde per aver costruito il primo edificio con facciata verde in Puglia.