Come sottolinea Markus Florian, il passo successivo per una integrazione puntuale sarà l’inserimento di questa gamma di sensori all’interno di un frame adattabile, che consenta una reale standardizzazione dei formati e l’inserimento, per esempio, nelle placche a parete, diffuse ovunque.
In ottica di distribuzione e visibilità, EnOcean vanta una buona share in molti mercati europei, come la Germania, l’Austria, la Svizzera e la Francia, mentre nel nostro Paese la crescita, pur se in atto, si sta dimostrando molto lenta.
In questo senso, grandi brand quali Vimar e Caleffi faranno certamente da “apripista”, soprattutto nelle infrastrutture alberghiere e hotel, sia per quanto riguarda le nuove installazioni, sia per quanto riguarda i processi di ristrutturazione e ammodernamento di quanto già esiste.
La crescita passa inoltre dall’internazionalizzazione del Gruppo, come sottolinea Florian. La strategia per il medio periodo include uno sviluppo dei mercati stranieri, Stati Uniti e Giappone in testa, dove si presenteranno con numerose piattaforme e tipologie di applicazioni, per il controllo domotico, per esempio per il controllo di luce, riscaldamento, porte e finestre.
In quest’ottica, sia il mercato europeo, sia il resto del mondo, stanno attraversando un periodo di forti cambiamenti a livello legislativo. Ovunque l’attenzione alle tematiche ambientali, al risparmio energetico e al controllo remoto sta crescendo, in parte guidata dalle variazione al codice normative e, in una certa misura, anche dalle richieste dei cittadini, oggi sempre più consapevoli e informati.
Come detto alcuni prodotti sono già disponibili presso i partner ma, per garantire una crescita strutturata, per fare formazione della rete affiliata e per informare gli utenti finali, l’azienda opera attivamente attraverso percorsi formativi, training, webinar e video tutorial online.