Key Energy 2014, rinnovabili ed efficienza a Rimini dal 5 all’8 novembre

Dal 5 all’8 novembre si terrà l’ottava edizione di Key Energy, il salone internazionale per l’energia e la mobilità sostenibili, che anche quest’anno torna a RiminiFiera.

L’evento si conferma tra le manifestazioni di rilievo, un momento per approfondire e divulgare tecnologie e tendenze relative al mondo delle energie rinnovabili. Nonostante i ripetuti interventi legislativi e un contesto economico molto difficile, settori come eolico, biogas o efficienza energetica hanno comunque evidenziato incoraggianti segnali di tenuta, se non persino di crescita. E nuove opportunità potrebbero venire presto, per esempio dall’avvio del mercato del biometano, atteso dopo la pubblicazione dei decreti attuativi prevista in questi giorni, a conferma delle potenzialità di un settore produttivo chiamato Green economy, che presto o tardi dovrà essere considerato, anche dalla politica, asse strategico per il rilancio del nostro Paese.

Quest’anno a Rimini sono particolarmente numerose le aziende espositrici provenienti dal mondo delle energie sostenibili. Sono tre i padiglioni di Key Energy dedicati rispettivamente alle rinnovabili e all’efficienza: Key Wind, Key Energy Bio-Green Processing e Key Energy White Evolution. Ed è quest’ultima la novità per il 2014: una manifestazione nuova, che raccoglie prodotti e soluzioni di Efficienza Energetica per l’Industria e il Terziario, in collaborazione con ANIE ENERGIA e COGENA, ASSOESCO e FIRE e ITALCOGEN. Qui si trovano anche la White Arena che ospiterà una serie di approfondimenti tecnici e finanziari legati all’efficientamento energetico dell’industria.
C’è attesa anche per Key Energy Bio-Green Processing, la sezione dedicata alle bioenergie, organizzata in collaborazione con CIB, Consorzio Italiano Biogas , che accoglie le aziende della filiera del biogas e del biometano. Si conferma inoltre Key Wind, la manifestazione giunta alla sua seconda edizione, in partnership con ANEV, l’Associazione Nazionale Energia del Vento, per riunire i maggiori player in un unico, grande evento annuale.
Numerose le grandi compagnie presenti, come la new entry Schneider Electric, che sarà a Key Energy per la prima volta, ma anche AB Energy, Bosch Energy & Building Solutions Italy, BTS Biogas, Enercon, Erg, Shell Italia Oil Products, Siemens.

I molti convegni includono tematiche di grande interesse, come per esempio “La filiera del biogas: un giacimento verde da esplorare”, l’incontro che riunisce Ecomondo e Key Energy organizzato dal CIB, Consorzio Italiano Biogas e dal CIC, Consorzio Italiano Compostatori. L’iniziativa, prevista per l’intera giornata del 7 novembre, metterà a confronto per la prima volta le due “anime” del biogas, quella che fa capo al reimpiego degli scarti agricoli e quella dei rifiuti organici dalla raccolta differenziata.

Il pomeriggio del 5 novembre, a pochi giorni dall’entrata in vigore dei decreti attuativi, si terrà invece un approfondimento su “Biometano: a che punto siamo?” a cura di Aster e CIB; per il 7, invece, l’incontro “Il 2030 – Una sfida da vincere”, a cura del Coordinamento FREE.

Per l’eolico si ricordano gli appuntamenti del 6 novembre “Il ruolo dell’eolico al 2030” e “L’industria eolica in Italia”. Sfide future di un settore in grado di dare stabilità, sicurezza e indipendenza energetica al Paese”, entrambi a cura di ANEV. Per approfondire le questioni legate all’efficienza energetica per le imprese sono stati organizzati gli incontri sempre del 6 novembre “DEE 2012/27/UE Efficienza Energetica: una direttiva, molte opportunità”, a cura di Italcogen e “Recepimento della Direttiva UE 2012/27: casi pratici e relativi impatti ed opportunità per le aziende industriali” a cura di AssoEsco. Venerdì 7 nell’ambito del COGENDAY alla White Arena si terrà l’incontro “Dal Cantiere a impatto zero alla Città sostenibile. Progettare l´efficienza dalla macchina al costruito” a cura di Ascomac-Cogena e a seguire è stata organizzata una Tavola rotonda dal titolo: “La nuova direttiva europea sull´efficienza energetica recepita in Italia – punti di vista a confronto” che coinvolgerà istituzioni, esperti e associazioni di categoria.