Riqualificazione energetica Cortexa, come cambiano i criteri di qualità

Il Sistema di Isolamento Termico a Cappotto, che Cortexa rappresenta, si è affermato a livello internazionale come la soluzione più efficace per riqualificare l’involucro edilizio.

Riqualificazione energetica Cortexa

Cortexa analizza le prospettive per la riqualificazione energetica in edilizia e spiega come la vera svolta riguardi i criteri di qualità degli interventi.

Le politiche di sviluppo dell’Unione Europea e del Governo italiano pongono un focus sempre più forte sullo sviluppo sostenibile. Cortexa esprime il proprio apprezzamento e sostegno a queste politiche, al Superbonus 110% e alle altre misure in vigore.

Il Sistema di Isolamento Termico a Cappotto, che Cortexa rappresenta, si è affermato a livello internazionale come la soluzione più efficace per riqualificare l’involucro edilizio.
In Europa, gli edifici sono responsabili del 40% dei consumi di energia e del 36% delle emissioni di CO2 generate da consumi energetici. Gli obiettivi di riduzione delle emissioni del 55% (2030) e di raggiungimento della neutralità climatica (2050) passano dalla riqualificazione energetica degli edifici.
La strategia Renovation Wave, pubblicata dalla Commissione Europea, prevede il raddoppio degli interventi di riqualificazione degli edifici per i prossimi 10 anni.

Riqualificazione energetica Cortexa

L’importanza del Sistema di Isolamento Termico a Cappotto in questo ambito è stata riconosciuta anche dal Governo italiano e dai Ministeri competenti. Si tratta di uno degli interventi trainanti del Superbonus 110%, per riqualificazioni che riguardano almeno il 25% della superficie disperdente lorda complessiva.

L’incremento della qualità degli interventi passa, secondo la proposta di Cortexa fatta pervenire ai decisori, attraverso due punti chiave:

  • La trasformazione degli incentivi in edilizia in misure strutturali per incrementare il numero di interventi e estendere il lasso di tempo per l’accesso agli incentivi.
    Ciò consentirebbe agli operatori di acquisire e sviluppare le necessarie competenze nella progettazione, posa e direzione lavori di interventi di risanamento energetico dell’involucro, che al momento sono disponibili presso un numero relativamente ristretto di imprese e tecnici altamente specializzati.
    Il rischio, legato alla breve durata dell’incentivo, è che la domanda superi di gran lunga l’offerta qualificata e che anche tecnici e imprese non esperti in materia realizzino opere la cui complessità li espone a grandissimo rischio di errore e mancata efficacia dell’intervento. La scadenza ravvicinata dell’incentivo favorisce un utilizzo rapido delle risorse, a fronte di interventi dalla qualità incerta;

Riqualificazione energetica Cortexa

  • -La subordinazione del riconoscimento degli incentivi fiscali per l’efficienza energetica in edilizia a criteri di qualità precisi e verificabili relativi a scelta dei Sistemi, alla progettazione e alla posa in opera:
  1. miglioramento della classe energetica dell’immobile oggetto dell’intervento, come già previsto dal Superbonus 110%;
  2. applicazione di Sistemi a Cappotto forniti e certificati dal produttore come kit, certificati con Valutazione Tecnica Europea ETA (secondo ETAG004) e dotati di marcatura CE;
  3. progettazione competente e dettagliata dell’intervento a cura di progettisti che operino secondo la norma UNI/TR 11715 e il Manuale di applicazione di Cortexa e siano in grado di dimostrare di avere gestito con successo progetti di riqualificazione dell’involucro mediante Sistema a Cappotto di pari complessità;
  4. concretizzare quanto previsto dal recepimento della direttiva UE 2018/44 con D.L. n° 48 del 10/6/2020 in merito alla “posa in opera qualificata” come condizione indispensabile per l’accesso agli incentivi per l’efficienza energetica, prevedendo che la posa in opera venga effettuata da imprese e applicatori specializzati, che abbiano seguito un corso di formazione e abbiano certificato le proprie competenze secondo la norma di certificazione professionale UNI 11716.