Motori elettrici efficienti, intervista a Angelo Rivolta di Future Motors

Future Motors entra nel mercato dei motori elettrici proponendo i prodotti non come ricambi ma come sistemi di efficientamento energetico.

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Angelo Rivolta, Country Managing Director di Future Motors in Italia, ci racconta gli obiettivi di crescita dell’azienda e le novità in ambito tecnologico e di prodotto.

– Come si posiziona Future Motors, oggi, sul mercato italiano e globale?

Il mercato dei motori elettrici e dei relativi inverter è un settore economico importante in un paese ad estrazione manifatturiera come il nostro. Al tradizionale mercato della vendita dei motori elettrici per ricambio si è aggiunto da qualche anno un mercato di sostituzione dei motori elettrici per ragioni di efficientamento energetico. Le aziende hanno individuato i motori come fonte importante di consumo e agiscono con sostituzioni mirate, allo scopo di ridurre i costi di gestione.
Secondo i dati pubblicati dall’Energy Strategy Group del Politecnico di Milano riguardanti il settore dell’efficientamento energetico, nel 2021 le aziende hanno investito 164 Mln di euro in motori elettrici e 147 Mln di euro nei relativi inverter di regolazione.

In questo contesto, Future Motors entra nel mercato dei motori elettrici proponendo i prodotti non come ricambi ma come sistemi di efficientamento energetico. I motori elettrici distribuiti da Future Motors, infatti sono stati sviluppati dalla società americana Turntide Technologies esattamente per questo scopo e costituiscono un sistema integrato di generazione di moto, regolazione e monitoraggio che punta alla massima efficienza a all’ottenimento di importanti saving.

– Quali sono gli obiettivi di crescita per il medio periodo? Quali strategie adotterete per accelerare la crescita nel 2022?

Il 2022 è il primo anno operativo di ingresso nel mercato italiano, dopo una positiva esperienza triennale in UK. L’obiettivo è quello di ripetere il successo ottenuto sul mercato inglese, che ha portato a superare la quota dei 1000 motori venduti già durante il secondo anno. Da un punto di vista organizzativo, l’obiettivo è portare a termine nel corso dell’anno il completamento della struttura tecnica e operativa a supporto di quella commerciale.

L’azienda ha una filosofia manageriale molto moderna, dove l’individuo è libero di proporre azioni e iniziative, e viene supportato in questo dal management. La strategia di sviluppo del business passa per un approccio al mercato non da distributore di hardware ma da propositore di progetti di efficientamento energetico. Noi vogliamo aiutare i nostri clienti a ridurre fortemente le emissioni della loro attività e, più in generale, Future Motors ha la missione di fare la propria parte per salvare il pianeta da un eccesso di emissioni che lo rendono sempre meno vivibile.

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– Il costo dell’energia è in costante aumento; le emissioni di CO2 non si arrestano. Quali interlocutori privilegiati di settore, quali scenari prevedete per il medio periodo? Quali richieste ricevete da partner e clienti?

Future Motors, come Turntide, è concentrata nello sviluppo e nella proposta di soluzioni per ridurre drasticamente i consumi di energia. La visione complessiva è molto chiara per Future Motors: non è possibile raggiungere gli obiettivi che la UE si è posta nella riduzione delle emissioni lavorando solo sul lato dell’offerta di energia. In poche parole, non basta fare i maggiori sforzi possibili per produrre energia verde da fonti rinnovabili, è indispensabile anche trasformare il nostro sistema economico in modo da limitare drasticamente l’energia consumata, a parità di attività economica.

Per questo, siamo in contatto con tutte le categorie di interlocutori coinvolti nel tema energia sul lato della domanda: attori del settore real estate, facility management, consulenza energetica e, ovviamente, anche clienti finali, ovvero aziende interessate a ridurre i costi di gestione e a farsi parte attiva per la difesa del pianeta.
Tutti hanno una richiesta in comune: trovare nuovi modi per ridurre i consumi, quelli già noti non sono più sufficienti. I clienti devono compensare velocemente un aumento imprevisto del costo dell’energia, che pone la marginalità a rischio. Gli operatori professionali, dal lato loro, hanno il compito e a volte il dovere contrattuale di proporre soluzioni concrete per ottenere una riduzione dei consumi.

– Edifici a emissioni zero, quali sono i punti forti della vostra offerta?

L’offerta Turntide distribuita da Future Motors ha il suo punto di forza nell’approccio sistemico: non si tratta solo di componenti che, una volta installati, generano una riduzione dei consumi ma di un insieme di componenti che dialogano tra loro per generare saving ancora superiori. La gestione del motore, ad esempio, è compito del controller che è in grado di adattare in ogni istante la velocità alle condizioni reali dell’impianto e dell’edificio in cui si trova.

Questo grazie alla capacità di dialogo con sistemi BMS già esistenti, alla possibilità di gestione diretta di sensori di qualsiasi tipo e alla disponibilità di una piattaforma BMS proprietaria di monitoraggio e di regolazione su logica Cloud. Grazie a questa configurazione, il Turntide Smart Motor System è conforme ai requisiti di incentivazione “Industria 4.0” e può essere inserito in progetti di questo tipo, beneficiando di importanti crediti fiscali. Il sistema è stato progettato per permettere la massima efficienza possibile e fare un passo importante verso gli edifici Net Zero.

– Tecnologia a riluttanza magnetica commutata, come funziona? Quali sono i vantaggi?

La tecnologia della riluttanza magnetica commutata, sui cui si basano i prodotti Turntide, non è una novità, ed è stata utilizzata negli ultimi decenni dove servivano motori dalla affidabilità assoluta, come nelle centrali nucleari.

Il loro utilizzo, tuttavia, era limitato dalla complessità della elettronica di controllo. La rivoluzione operata dal reparto R&D di Turntide ha reso questa tecnologia disponibile a livello commerciale con due innovazioni di prodotto: a livello hardware con l’introduzione del rotore multipolo brevettato, che assicura una regolarità di funzionamento innata, e con un sistema di controllo che gestisce digitalmente il motore, a cui si abbina una logica basata su un algoritmo che prende decisioni sulle modalità di attivazione degli avvolgimenti dello statore, 20.000 volte al secondo.

Ciò rappresenta una evoluzione così significativa da determinare saving fino al 65% rispetto ad un motore tradizionale equivalente. L’avvento delle soluzioni Turntide nel campo deli motori elettrici equivale alla rivoluzione generata dal LED nel mondo dell’illuminazione: tecnologia radicalmente diversa, controllo elettronico, forte riduzione dei consumi, flessibilità. A questo si aggiungono vantaggi costruttivi: il rotore dei motori Turntide è costituito da un blocco metallico opportunamente sagomato e privo di avvolgimenti, e non genera quindi calore e perdite. Il motore è sensorless e non utilizza magneti o terre rare.