Infrastrutture sostenibili: Hilti e AIS per l’innovazione

Durante l’Academy, esperti e aziende hanno discusso il futuro delle infrastrutture, con progettazione circolare, Net Zero e mobilità sostenibile avanzata.

Infrastrutture sostenibili

Si è conclusa la quarta edizione dell’Infrastructure Academy promossa da Hilti Italia in collaborazione con AIS (Associazione Infrastrutture Sostenibili). Una giornata che ha riunito i principali attori del mondo delle costruzioni, delle infrastrutture e della sostenibilità, nella cornice del Museo Nazionale Ferroviario di Pietrarsa situato negli spazi delle ex officine borboniche, dove furono montate le prime locomotive italiane, e che vanta una collezione unica in Europa.

Alessandro Savino, AD di Hilti Italia
Non è una conferenza ma un’occasione per immaginare e costruire insieme il futuro. Solo il 30% del tempo in cantiere è realmente produttivo, il settore è ancora poco attrattivo per i giovani, scarsamente inclusivo (12% di donne) e responsabile del 40% delle emissioni di gas serra. Hilti si propone come attore trasformativo, investendo oltre il 5% del suo fatturato in ricerca e sviluppo, puntando su digitalizzazione, connettività, esoscheletri e nuovi modelli di business.

A seguire, Luca Ferrari, Vicepresidente di AIS ha ribadito che l’innovazione e la digitalizzazione sono strumenti fondamentali per raggiungere la sostenibilità. A livello globale si sta verificando un rallentamento su temi ambientali e sociali, evidenziando come l’empowerment femminile, la leadership ambientale e la sostenibilità economica siano oggi meno centrali nel dibattito ma sempre importanti. Secondo il Rapporto 2025 AIS “Il Valore della Sostenibilità” rimandare gli investimenti sostenibili ha un costo considerevole: soltanto per gli eventi estremi a livello globale si stimano costi per oltre 1000mld di dollari all’anno.

Mariateresa Imparato, Presidente di Legambiente Campania, ha sottolineato il ruolo delle comunità locali e dei territori nella transizione ecologica, ribadendo che l’innovazione deve essere anche sociale e partecipata. Nel corso del suo intervento ha richiamato l’importanza di una visione sistemica che integri ambiente, salute, equità e sviluppo.

Infrastrutture sostenibili

Prima Roundtable: L’Innovazione nel settore delle costruzioni

 Speaker:

  • Stefano Susani, CEO di Officine Maccaferri
  • Giuliano Faini, Co-Founder di CPT Group
  • Denise Po, Innovation Director di Pizzarotti
  • Alfonso Fasolino, HSE Manager Business Line Infrastructure di Saipem
  • Gian Paolo Melis, AD di TECNE

Grazie al contributo degli speaker, la prima roundtable ha evidenziato un approccio sistemico all’innovazione infrastrutturale, dove resilienza, digitalizzazione e sostenibilità convergono. Le infrastrutture sono state descritte come organismi adattivi, capaci di rispondere alle sfide ambientali e sociali. La progettazione integrata e il BIM emergono come strumenti chiave per una gestione intelligente e interconnessa. L’efficienza energetica e l’uso di materiali riciclati si legano a una cultura aziendale aperta alla sperimentazione. La sicurezza evolve grazie a tecnologie indossabili e comunicazione emozionale. Infine, l’interoperabilità e la visione orientata al ciclo di vita rafforzano il ruolo delle infrastrutture come motore di sviluppo territoriale.

Seconda Roundtable: La sostenibilità delle infrastrutture attraverso l’innovazione

 Speaker:

  • Fabio Pigliacampo, Head of Group Reporting and Financial Analysis, Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane
  • Andrea Fanelli, Responsabile Centro di Competenza Infrastrutture di Trasporto
  • Lorenzo Orsenigo, Presidente di AIS
  • Andrea Polli, AD di ARX Smart Minds
  • Alice Matteucci, Sustainability Manager di Hilti Italia

 Fabio Pigliacampo (Gruppo FS Italiane) ha condiviso alcuni dettagli del Piano Strategico 2025 – 2029 del Gruppo FS, che prevede 100 miliardi di investimenti per una mobilità sempre più integrata, sostenibile e tecnologicamente avanzata. La visione non riguarda solo l’Italia, ma anche l’Europa, con l’obiettivo di collegare con l’Alta Velocità città come Parigi, Londra e Berlino. Inoltre, attraverso l’implementazione di soluzioni digitali, Gruppo FS vuole plasmare il futuro del trasporto ferroviario, puntando su qualità e crescita sostenibile. Gruppo FS ha creato di recente FS Energy, con l’obiettivo di rendere l’approvvigionamento energetico più sostenibile ed economico e accelerare la decarbonizzazione del Paese favorendo la transizione energetica.

La sostenibilità infrastrutturale durante la seconda roundtable è emersa come tema centrale, declinata attraverso investimenti responsabili, progettazione circolare e obiettivi climatici ambiziosi. I progetti vengono valutati non solo per la loro efficacia tecnica, ma anche per l’impatto sociale e ambientale generato.

La progettazione integrata si apre alla rigenerazione dei materiali e alla riduzione dell’impronta ecologica. Le aziende si impegnano verso il Net Zero, investendo in ricerca e accompagnando i clienti in percorsi di trasparenza e servizio. Insieme, questi interventi delineano una visione infrastrutturale orientata al futuro e al bene comune. Anche per la Cassa Depositi e Prestiti la sostenibilità è un criterio centrale nella valutazione dei propri investimenti, affiancando al ritorno economico anche l’impatto ambientale e sociale. I settori coinvolti includono trasporti, difesa e agricoltura, con particolare attenzione alla resilienza climatica e alla mobilità pubblica. Per le infrastrutture stradali, CDP richiede studi che dimostrino il decongestionamento e i benefici ambientali. Ogni progetto deve rispettare i parametri della politica di investimento sostenibile per poter essere finanziato.

Ha concluso Luigi Ancona, Sales Director di Hilti Italia, tracciando un bilancio positivo dell’evento e sottolineando che le Academy generano valore se, dal giorno successivo, stimolano crescenti sinergie per realizzare una visione comune. Infrastrutture e progresso sono fortemente connessi; realizzare progetti per la collettività, lungimiranti e nel rispetto dell’ambiente, è possibile solo facendolo insieme.