Bolletta del gas: come prepararsi prima dell’inverno 2025

Per affrontare l’inverno senza sorprese, è fondamentale controllare la bolletta e scegliere offerte gas convenienti, evitando rincari nei mesi freddi.

Luce e gas Bolletta del gas

Con l’accensione dei termosifoni da metà ottobre in numerose zone del Centro-Nord e a novembre per il resto d’Italia, milioni di famiglie si preparano ad affrontare non solo il freddo invernale ma anche l’impatto della bolletta del gas, che pesa il 35,7% sulle spese delle famiglie italiane (dato ultimo rapporto Istat).

L’Osservatorio di Switcho – il servizio 100% digitale e gratuito che aiuta i suoi utenti a risparmiare sulle spese di luce, gas, telefonia e assicurazione – offre una fotografia sul tema partendo dai dati ARERA relativi ai consumi degli italiani. Dal quadro emerge che, nel nostro Paese, circa l’87% dei consumi medi annuali del gas è costituito solo dal dispendio energetico nel periodo di accensione dei riscaldamenti. La spesa totale nei mesi di accensione, considerando la tariffa media di mercato del gas, si aggira intorno ai 520 euro solo per i consumi e i costi fissi di commercializzazione, a cui si aggiungono poi in bolletta altri importi definiti da ARERA.

La spesa invernale non dipende, però, solo dai consumi: affrontare l’inverno con un’offerta gas vantaggiosa può fare la differenza. Secondo le stime dell’Osservatorio, passare alla tariffa gas attualmente più competitiva del mercato permetterebbe di risparmiare circa 170 euro durante i soli mesi invernali.

Il tempismo è importante

Tra i fattori principali per assicurarsi un risparmio in bolletta, dunque, rientra anche il tempismo nell’aggiudicarsi una tariffa conveniente prima che sia tardi. Non tutti, però, colgono l’occasione. L’Osservatorio registra un dato particolarmente significativo rispetto alla proattività dei consumatori e alla loro capacità di muoversi per tempo: lo scorso anno, le richieste di analisi della bolletta gas sono raddoppiate tra ottobre e gennaio. Un picco che evidenzia come i consumatori si attivino solo dopo aver subito l’impatto della prima bolletta invernale.

Prezzo gas Bolletta gas

Ciò che emerge, dunque, è che in molti arrivano ai mesi più freddi senza una tariffa vantaggiosa.

Redi Vyshka, co-founder e COO di Switcho
Da una lettura dei nostri dati, risulta che lo scorso inverno 9 italiani su 10 hanno scoperto di avere una tariffa gas non ottimizzata e dunque poco conveniente solo a gennaio, quando già avevano ricevuto la prima bolletta pesante.

Chi si muove tardi, dunque, perde mesi di potenziale risparmio, ma non solo: in caso di cambio offerta, le tariffe presenti sul mercato in pieno inverno sono in genere meno vantaggiose rispetto a quelle dei mesi precedenti.

Redi Vyshka
Per evitare di subire i rincari è fondamentale muoversi per tempo, e ottobre rappresenta l’ultimo mese utile per salvarsi in calcio d’angolo dagli aumenti in bolletta. I tempi necessari per il cambio fornitore, infatti, vanno dai 45 ai 60 giorni, per questo attivare lo switch quanto prima può davvero fare la differenza sulla bolletta invernale.

È fondamentale, dunque, non lasciarsi sfuggire questa opportunità di risparmio: per individuare la tariffa più vantaggiosa è possibile affidarsi ai comparatori online, tra cui quello di Switcho, che offrono strumenti per analizzare gratuitamente le offerte del mercato e completare il cambio fornitore interamente in digitale.