La Svizzera promuove l’autoconsumo per gli impianti di piccola taglia

Il Consiglio federale svizzero approva i sistemi per l’autoconsumo di energia e vara alcune modifiche all’apparato normativo vigente. Dal primo aprile i proprietari degli impianti di piccole dimensioni potranno perciò consumare l’energia elettrica autoprodotta.

Decade quindi l’obbligo di immettere in rete tutta l’energia prodotta, attualmente ripagata secondo un preciso tariffario. Il regolamento prevede una feed-in tariff minima di circa 0,0144 Euro, oltre a uno sconto del 30% dei costi per i sistemi al di sotto dei 10 kW. Per chi dispone di impianti di taglia superiore, compresi tra i 10kW e i 30kW, avranno a disposizione un bonus una tantum del 30%.
La nuova normativa si traduce dunque in un vantaggio per le strutture residenziali, ma anche per le aziende. È infatti previsto un rimborso per il consumo di energia elettrica delle società con una bolletta elettrica in attivo del 5-10%, rispetto al valore lordo.