Intersolar 2014, le novità Danfoss

A Intersolar 2014, Danfoss mostrerà ai partecipanti la gamma di inverter modulari MLX, innovativi dispositivi progettati per la realizzazione di impianti di media e grossa taglia, disponibile a partire dall’estate.

Parliamo di una struttura che non è assimilabile né alla categoria degli inverter di stringa né a quella degli inverter centralizzati. Secondo Danfoss la serie MLX integra il meglio di entrambe le categorie per ridurre al massimo il TCO e per rispondere ai diversi requisiti regionali, grazie alle frequenze operative da 50 a 60 Hz e al regime di tensione 400-480 Vca. L’efficienza massima è invece del 98.6%.
L’inverter, che pesa solo 75 Kg, vanta una potenza nominale di 60 kVA ed è compatibile con il protocollo Sunspec e si può integrare facilmente con sistemi per il monitoraggio di terze parti. Come per gli inverter di stringa, anche l’MLX assicura operazioni di service semplici e veloci: il design compatto permette di sostituire velocemente le unità difettose senza la necessità di un contratto di manutenzione.

Presso lo stand saranno esposti anche gli inverter trifase senza trasformatore di seconda generazione FLX e l’inverter centralizzato QLX, per soluzioni utility-scale.

Per quanto riguarda la gamma Danfoss FLX disponibile in 9 taglie, da 5 a 17 kW, sono state adottate le specifiche della serie TLX, come i 1.000 Vcc e fino a 3 inseguitori MPP indipendenti, ognuno con un range di tensione di 250-800 V. La nuova serie prevede in più un dispositivo opzionale per il controllo del livello di potenza ed il monitoraggio integrato in tutti i modelli con tecnologia ConnectSmart, per il controllo in tempo reale.

La gamma QLX, invece, è pensata per ambienti esterni e per gli impianti utility-scale che prevedono un range di taglie da 1 MW a 1,5 MW. Con un grado di protezione NEMA 4, la gamma QLX assicura la massima efficienza senza derating, anche in caso di ambienti difficili, con temperature da -20°C a +50°C. La tecnologia brevettata a raffreddamento liquido “ShowerPower” protegge i semi-conduttori e gli induttori. Le ventole a velocità controllata limitano l’accumulo della sporcizia e permettono di allungare i tempi di manutenzione.