Waste Italia, un progetto per insegnare la sostenibilità ambientale

Il progetto di educazione ambientale “L’Officina del futuro” promosso da Waste Italia, controllata Kinexia, si rivolge alle scuole elementari di Chivasso e si articola in più fasi.

L’obiettivo è quello di trasmettere ai ragazzi e, tramite loro, all’intera comunità l’importanza del riciclo per la salvaguardia del pianeta ed il benessere dei cittadini. Partita in questi giorni la formazione agli insegnanti, condotta da Roberto Cavallo, Presidente e fondatore di E.R.I.C.A. – società di Educazione, Ricerca, Informazione e Comunicazione Ambientale – nonché autore di numerosi libri su tematiche scientifico-ambientali.

In linea con la filosofia dell’edutainment, che coniuga la finalità educativa con l’intrattenimento, gli alunni verranno poi invitati ad assistere ad uno spettacolo teatrale interattivo, realizzato dalla compagnia Valori in Corso, che mira a coinvolgere i bambini con momenti comici e canzoni originali e nel contempo ad educarli a riconoscere nei rifiuti una preziosa risorsa. La tappa successiva prevede laboratori del riciclo realizzati per le classi quinte con il supporto di esperti, che mostreranno ai bambini come dare vita a nuovi oggetti utilizzando materiali di scarto apparentemente inutili. L’obiettivo è incentivare la manualità e la creatività dei ragazzi, ponendo le basi per una cultura del riutilizzo, tema fondamentale che si ripresenterà anche nell’ultima fase del progetto, in cui le classi coinvolte si sfideranno in un concorso a premi la prossima primavera.

Il Gruppo Waste Italia invita anche le scuole secondarie superiori di Chivasso a partecipare attivamente alla campagna di sensibilizzazione volta a promuovere la filosofia delle “3R”: Recupero, Riciclo e Riutilizzo. Istituisce a tale scopo, in collaborazione con E.R.I.C.A., il Concorso di Idee, un bando che sfida gli studenti a proporre nuove idee per la progettazione di una “Officina del Riciclo” da realizzare sul territorio. Ogni lavoro, che sia grafico, tecnico o scientifico, a seconda della tipologia di scuola e corso frequentati dai partecipanti, deve essere accompagnato da un video che documenti il making of e presenti il progetto in modo chiaro, innovativo e mediaticamente efficace da veicolare su social network e web. Il bando, presentato alle scuole nel mese di Novembre, terminerà in primavera con la premiazione dei lavori più originali.