Per quanto riguarda il nuovo Conto Termico, il GSE fa sapere che, per il 2015, l’impegno di spesa cumulata annua per l’erogazione degli incentivi è di 14,5 milioni di Euro.
Di fatto, a fine gennaio, i contratti registrati erano oltre 8mila, con incentivi lordi di circa 26 milioni di Euro. In aggiunta, il Gestore ricorda che tutta la modulistica per l’accesso al Conto Termico è disponibile direttamente sul sito istituzionale. Non solo, il GSE sta lavorando per garantire maggiore semplicità di accesso e uso per quanto riguarda il portale di riferimento. Anche se non ancora ultimato del tutto, Portaltermico metterà a disposizione a breve procedure per il recupero di informazioni e per la compilazione dei moduli più semplici.
L’obiettivo di tali modifiche, che rientrano nel quadro di rilancio degli incentivi come previsto dallo Sblocca Italia (DL 133/2014), è quello di snellire e razionalizzare i sistemi che consentono a famiglie e imprese di accedere alle agevolazioni per l’integrazione di impianti rinnovabili termici.
Antonello Guzzetti, Country Manager di Qundis in Italia, parla di termoregolazione e spiega perché i 6 mesi di proroga non hanno portato grandi cambiamenti al mercato.
assoRinnovabili critica fortemente il decreto spalma incentivi e scrive ai Comuni, alla ricerca di sostegno per evitare che il decreto venga trasformato in legge.
ANIE Rinnovabili collabora con il MISE sul decreto che dovrà rivedere gli incentivi alle fonti rinnovabili diverse dal fotovoltaico e chiede di ripensare i meccanismi regolatori.
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