Efficientamento energetico per le aziende virtuose, il parere 2G

2G Italia indica i passaggi necessari da compiere se si vuole investire in un nuovo progetto per l’efficientamento energetico.

Efficientamento energetico per le aziende

Molti degli obiettivi legati allo sviluppo sostenibile si rivolgono a temi inerenti al consumo dell’energia; l’efficientamento è la strada per le aziende più attente. L’energia è certamente il fattore maggiormente coinvolto nei programmi nazionali e internazionali rivolti all’incentivazione dello sviluppo sostenibile dei Paesi.

L’attenzione agli impatti ambientali e sociali è un punto chiave per essere competitivi nel mercato di appartenenza e lo sarà sempre di più nei prossimi anni. In una prospettiva, diventa maggiormente probabile l’emissione di norme che non incentivino l’utilizzo di fonti rinnovabili rispetto a fonti fossili. Norme che potrebbero addirittura penalizzare l’uso delle stesse, ad esempio con l’introduzione di forme di tassazione sulle emissioni di gas serra.

Efficientamento energetico per le aziende

Christian Manca, CEO di 2G Italia
Se accadesse questo molte aziende subirebbero difficili conseguenze. È proprio per questo motivo che le più lungimiranti pongono la sostenibilità al centro della loro odierna strategia aziendale. Chi ha interesse nell’intraprendere un percorso efficace di Responsabilità Sociale d’Impresa non può non tener conto dell’impatto ambientale. È importante ragionare su un uso consapevole dell’energia sempre tenendo in considerazione il risultato economico.

2G Italia, filiale italiana di 2G Energy AG, indica i passaggi necessari da compiere se si vuole investire in un nuovo progetto per l’efficientamento energetico.

È necessario partire da un’analisi energetica ed economica, eseguendo un controllo dei consumi, iniziando dalle bollette elettriche e termiche. Ciò permette di comprendere la quantità di energia utilizzata nell’anno e il prezzo di acquisto dell’energia.

Efficientamento energetico per le aziende

Un altro aspetto che è indispensabile prendere in esame è quello dell’organizzazione delle attività lavorative, per poter calcolare i valori di ammortamento dell’investimento. A seguire subentra la fase della progettazione durante la quale va identificato qual è il prodotto più adatto all’azienda. In questo modo è possibile migliorare l’efficienza energetica dei processi coinvolti e progettare l’installazione di impianti adatti.

L’ultima fase da tenere in considerazione è quella dell’efficientamento. Qui entra in gioco il coordinamento tra tutti i partner coinvolti nella realizzazione effettiva del progetto. Per questo, diventa importante individuare produttori affidabili, competenti ed esperti con una lunga storia di progettazione e sviluppo delle soluzioni scelte.

Integrare la mitigazione del proprio impatto ambientale insieme a quello sociale, mantenendo inalterato l’obiettivo di un miglior risultato economico, è possibile e doveroso per un’azienda virtuosa che miri alla soddisfazione dei propri clienti e alla propria reputazione sul mercato.