Monte Sant’Angelo e Lesina sono i nuovi Comuni Sostenibili

L’adesione alla Rete dei Comuni Sostenibili dei comuni di Monte Sant’Angelo e Lesina porta a dieci il numero dei comuni pugliesi che fanno parte della Rete.

Comuni Sostenibili

Sono ben dieci i comuni della Puglia che fanno parte della Rete dei Comuni Sostenibili. I due nuovi ingressi sono Monte Sant’Angelo e Lesina: appartengono alla provincia di Foggia e hanno ricevuto la targa di Comune Sostenibile sabato 13 maggio 2023 in occasione dell’evento “Economia, ambiente e società per uno sviluppo sostenibile e misurabile: quali prospettive e “sfide” per la Puglia?” inserito nel Festival dello Sviluppo Sostenibile di ASviS e organizzato a Foggia insieme all’associazione Per il meglio della Puglia. La loro adesione alla Rete è avvenuta proprio grazie al protocollo sottoscritto con l’associazione pugliese. Nel corso dell’ultima settimana è arrivata anche l’adesione del Comune di Troia, appartenente, come Monte Sant’Angelo e Lesina, alla provincia di Foggia: è il decimo comune della Puglia iscritto alla Rete.

Pierpaolo D’Arienzo, sindaco di Monte Sant’Angelo
L’Agenda 2030 dell’Onu ha senso solo se ci mettiamo tutti in gioco, a partire dai comuni più piccoli, ma fondamentali per il raggiungimento degli obiettivi previsti. Ringraziamo la Rete dei Comuni Sostenibili, a cui aderiamo con convinzione, l’associazione Per il meglio della Puglia e tutti i soggetti che concorrono a rimettere la sostenibilità al centro delle agende politiche, a ogni livello. Molti di quegli obiettivi sono stati alla base del nostro dossier di candidatura a Capitale italiana della cultura 2025 di cui siamo stati finalisti e ora li attueremo nel 2024 quando saremo la Capitale della cultura per la Puglia. Noi siamo pronti a fare la nostra parte per uno sviluppo davvero sostenibile.

Leonardo Di Mauro, sindaco di Lesina
Essere nella Rete dei Comuni Sostenibili è un’indispensabile scelta di sana crescita territoriale, condivisa. Il buon Dio ha voluto regalarci un meravigliosa realtà naturalistica, un mix di lago, istmo e mare che formano un contesto paesaggistico mozzafiato. Vogliamo che la crescita della terra di Lesina sia un’esperienza di fruibilità territoriale, concreta e diversificata che non perda mai di vista il bello. Ci piace farlo con testa e cuore.

Giovanni Gostoli, direttore della Rete dei Comuni Sostenibili
La Rete dei Comuni Sostenibili è un’opportunità di crescita e miglioramento per i comuni. La nostra missione è accompagnare sindaci e amministratori locali, di qualsiasi colore politico, da sud a nord del Paese, nella messa a terra degli obiettivi di Agenda 2030 attraverso un progetto innovativo e concreto, servizi e strumenti utili, facendo rete e condividendo buone pratiche. La sostenibilità è un elemento centrale per migliorare la qualità di vita delle persone e delle comunità locali; ma anche per prendersi cura, valorizzare e promuovere i territori. Misurare la sostenibilità con indicatori locali è sempre più importante per compiere le azioni più giuste, coinvolgere le comunità locali e monitorare i risultati delle scelte. Siamo orgogliosi dell’adesione dei Comuni di Monte Sant’Angelo e Lesina, realtà già dinamiche e laboriose sul tema della sostenibilità, che oltre a sviluppare il progetto e cogliere tutte le opportunità possono dare un grande contributo agli altri comuni aderenti e allo sviluppo dell’associazione.

Comuni Sostenibili

Cos’è la Rete dei Comuni Sostenibili

La Rete dei Comuni Sostenibili è un’associazione nazionale senza scopo di lucro aperta all’adesione di tutti i comuni italiani e unioni di comuni, a prescindere dalla dimensione, collocazione geografica e colore politico dell’amministrazione comunale. L’associazione promuove politiche per la sostenibilità ambientale, sociale, culturale ed economica, con un progetto innovativo e concreto, valorizzando le buone pratiche e accompagnando le amministrazioni locali alla territorializzazione e al raggiungimento degli obiettivi dell’Agenda 2030.

È nata nel 2021 su iniziativa dell’Associazione delle Autonomie Locali Italiane (ALI), Città del Bio e Leganet, in collaborazione con ASviS, l’Alleanza italiana per lo sviluppo sostenibile e in sinergia con il Joint Research Center della Commissione europea. Nel primo anno e mezzo di attività hanno aderito quasi 80 comuni e città ed è in costante espansione con oltre 300 manifestazioni d’interesse.