La strategia di Iberdrola: accelerare l’elettrificazione

Iberdrola investirà 41 miliardi di euro e acquisterà una quota del 18,4% di Avangrid, con l’intendo di accelerare l’elettrificazione in tutti i settori.

Riduzione dei gas serra tramite elettrificazione

La visione strategica di Iberdrola per l’elettrificazione. Ecco qui di seguito le tendenze identificate nel Capital Markets Day di novembre 2022.

L’elettrificazione è inarrestabile in tutti i settori. È spinta dalla decarbonizzazione dei processi industriali, dei trasporti e degli edifici, nonché dall’aumento della domanda guidata dalle infrastrutture di dati, cloud e AI. È in essere un’attenzione globale per garantire che l’infrastruttura di rete elettrica possa essere localizzata in anticipo dove è necessaria, per sostenere la decarbonizzazione e la crescita di nuovi settori. Sono in continua crescita le energie rinnovabili per sostituire i combustibili fossili e sostenere la nuova domanda. Lo stoccaggio e le energie rinnovabili dispacciabili hanno un ruolo essenziale. È necessario un adattamento della domanda e dell’offerta, una modulazione dei prezzi e una riduzione delle emissioni grazie alla sostituzione delle tecnologie fossili per i picchi di domanda.

In un’ottica di elettrificazione sempre più diffusa, Iberdrola compirà investimenti lordi per 41 miliardi di euro, compreso l’acquisto del 18,4% di Avangrid, come già precedentemente annunciato. I partner dell’azienda nel settore delle energie rinnovabili contribuiranno con 5 miliardi di euro, portando l’investimento netto a 36 miliardi di euro. Il 70% degli investimenti servirà per sostenere la crescita.

Per quanto riguarda la crescita basata sul network (60% degli investimenti), 21,5 miliardi di euro serviranno per espandere e rafforzare i network negli Stati Uniti, nel Regno Unito, in Brasile e in Spagna.

  • Trasmissione, motore di crescita, con oltre 6,5 miliardi di euro di investimenti nel periodo
  • Networks assets aumenteranno del 38% a 54 miliardi di euro (15 miliardi di euro in Trasmissione)
  • Investimenti basati su strutture stabili e prevedibili: 85% della base di attività con accordi quadro chiusi in atto.80% dell’EBITDA delle reti protetto dall’inflazione e dai tassi di interesse

recovery

Investimenti selettivi nelle energie rinnovabili: 15,5 miliardi di euro di investimenti lordi, di cui 5 miliardi di euro forniti dai partner in progetti già identificati. Oltre il 50% sarà destinato all’eolico offshore, negli Stati Uniti, nel Regno Unito, in Francia e in Germania. Il 100% degli investimenti sarà destinato a progetti già in costruzione.

Rafforzamento della posizione di leadership nell’accumulo: 1,5 miliardi di euro di investimenti, per raggiungere 120 milioni di kWh di capacità di accumulo con pompaggio (+20%), dando maggiore stabilità al sistema e volatilità ai margini. Condotta aggiuntiva di 150.000 milioni di kWh.

Focus sui clienti: 2,5 miliardi di euro di investimenti. Il 70%-80% dell’energia sarà venduta a clienti industriali (PPA), con generazione regolata tramite contratti a lungo termine. L’85% delle vendite con margini garantiti sarà chiuso al 2026, con le vendite totali che raggiungeranno 140.000-150.000 GWh.

Crescita degli utili e dei dividendi

  • EBITDA compreso tra 16,5 e 17 miliardi di euro nel 2026, diviso al 50% tra Network e Rinnovabili
  • Utile netto di 5,6-5,8 miliardi di dollari nel 2026
  • Miglioramento delle stime al 2025: utile netto nella parte alta dell’intervallo precedentemente annunciato: 5,3-5,4 miliardi di euro
  • 11 miliardi di euro di dividendi tra il 2024 e il 2026: crescita in linea con l’utile netto, con una previsione di 0,61-0,66 euro per azione nel 2026 e un minimo di 0,55 euro (lo stesso dividendo del 2023)

Rafforzamento della solidità finanziaria: il rapporto flusso di cassa/debito continua a migliorare (>24% al 2026).

Impegno per la sostenibilità

Emissioni zero già nel 2030 e creazione di nuovi posti di lavoro.

  • 10.000 nuove assunzioni nel periodo
  • Aumentare l’occupazione sostenuta nei fornitori al di sopra dell’attuale cifra di 500.000 in tutto il mondo
  • Focus su diversità e uguaglianza (le donne occupano già il 34,5% delle posizioni di responsabilità)
  • Governance: classifiche leader in materia di governance, etica e conformità

Visione 2030: riaffermare la strategia di crescita, forza e dividendi

Accelerazione dell’elettrificazione: maggiore crescita delle reti, fino a raggiungere un patrimonio di 65-70 miliardi di euro. La trasmissione è un’area di crescita che si sta rafforzando, raggiungendo il 30% dell’attivo totale delle reti. Maggiore necessità di rinnovabili per sostituire le centrali termoelettriche e nuovi usi:

  • L’eolico offshore, che guida la crescita, con altri 3.000 MW in funzione dal 2027, raggiungerà quasi i 5.000 MW
  • Altri 6.000 MW di eolico e solare onshore in funzione dal 2027
  • Una pipeline totale di 100.000 MW per lo sviluppo futuro

Ruolo crescente dello stoccaggio: 120 milioni di kWh di capacità operativa entro il 2026 e 150 milioni di kWh in pipeline. Le alleanze con partner finanziari di alto livello forniscono un’ulteriore capacità di crescita, pur mantenendo la solidità finanziaria.

Ignacio Galan, presidente esecutivo di Iberdrola
L’elettrificazione energetica cresce rapidamente, supportando la decarbonizzazione e la sicurezza energetica, riducendo la dipendenza dai combustibili fossili. I clienti guidano questo cambiamento, preferendo veicoli elettrici e pompe di calore. La nostra strategia si concentra sulla rete potenziata per la sicurezza degli approvvigionamenti e sull’espansione delle fonti rinnovabili. Il ruolo dello stoccaggio per bilanciare domanda e offerta è riconosciuto. I pilastri strategici includono reti, diversificazione geografica, mix energetico equilibrato. Questo piano mira ad accrescere gli asset, aumentare la redditività, rafforzare le finanze, aumentare i dividendi e promuovere l’occupazione e la crescita economica.