L’intelligenza artificiale guida l’impegno etico di Up Day

Nel 2025 l’intelligenza artificiale sarà il motore strategico per offrire assistenza personalizzata, favorire l’etica e ottimizzare i processi aziendali.

intelligenza artificiale

Up Day, filiale italiana di Upcoop, che nel nostro Paese ha emesso 150 milioni di buoni pasto per un valore di 1,1 miliardi di euro nel 2024, ha rilasciato la sua seconda relazione d’impatto in qualità di Società Benefit e annuncia gli obiettivi 2025, da raggiungere grazie anche all’intelligenza artificiale.

Nel 2025 Day si è posta diversi obiettivi che vanno verso le finalità di beneficio comune, operando in modo responsabile, sostenibile e trasparente nei confronti di persone, comunità, territorio e ambiente. Dalla definizione di un Codice di Condotta per i fornitori alle azioni di sensibilizzazione verso gli stakeholder in merito al tema della governance responsabile, dalla riduzione degli impatti ambientali mediante utilizzo di servizi di time saving, alla lotta allo spreco alimentare, dalla riduzione per i ristoratori dell’utilizzo del POS fisico all’AI per la sostenibilità e responsabilità sociale.

Marc Buisson, Presidente e Amministratore Delegato Day S.p.A. SB
La decisione di diventare Società Benefit è stata una scelta naturale, coerente con la nostra mission aziendale, che pone al centro il valore del bene comune. Proiettando lo sguardo verso il futuro, abbiamo individuato negli acquisti responsabili una nuova frontiera di impegno. Profondamente convinti dei principi della responsabilità sociale d’impresa, aspiriamo a essere protagonisti attivi di un cambiamento radicale nel mondo del business. Il nostro obiettivo è quello di essere scelti dai clienti non solo per la qualità dei nostri prodotti, ma anche per il nostro impegno etico. Day, pur essendo parte di un grande gruppo internazionale, conserva una forte identità locale, permettendoci di mantenere un rapporto di prossimità con i nostri stakeholder interni ed esterni. Ma siamo anche un’azienda moderna e dinamica, aperta all’innovazione. L’impiego dell’intelligenza artificiale rappresenta per noi una straordinaria opportunità per ottimizzare i nostri processi e migliorare i servizi offerti ai clienti, ma sempre nel pieno rispetto dei principi etici. In questo campo, la nostra sfida più importante è riuscire ad utilizzare l’intelligenza artificiale per supportare il nostro impegno per il beneficio comune. Siamo certi di essere già sulla strada giusta.

L’impiego dell’AI

L’utilizzo dell’intelligenza artificiale è una scelta che permette ad Up Day di ottimizzare i processi e personalizzare l’esperienza del cliente grazie ad automatismi, analisi dei dati ed efficienza, ma anche di offrire servizi sempre più su misura rispetto alle esigenze individuali. Una ricerca iniziata nel 2019, che si è estesa gradualmente anche ai servizi di assistenza per la fruizione dei buoni pasto online, con lo sviluppo di un Chat Bot in grado di garantire assistenza continuativa agli utenti 24 al giorno 7 giorni su 7. Non manca mai però la funzione “Call me back”, in grado di reindirizzare l’interlocutore al call center aziendale.

Anna Aisa, Responsabile Marketing Strategico di Up Day
Abbiamo intrapreso un percorso di avvicinamento all’intelligenza artificiale, guidati dalla convinzione che questa tecnologia possa rappresentare un potente strumento nel raggiungimento dei nostri obiettivi di beneficio comune. Il nostro impegno è quello di utilizzare l’intelligenza artificiale rispettando i principi della sostenibilità e dell’etica, perché crediamo che l’innovazione tecnologica debba essere al servizio del bene comune e contribuire ad un futuro più equo. In questo viaggio verso l’intelligenza artificiale ci siamo posti alcuni principi fondamentali, primo fra tutti l’etica: usiamo l’IA in modo responsabile e trasparente, rispettando la privacy e i diritti di tutti. Riteniamo, inoltre, che sia molto importante l’inclusività: l’IA deve essere accessibile a tutti e non creare nuove disuguaglianze, anzi, dovrebbe essere usata per favorire pratiche di inclusione.

Inclusione è anche la possibilità di fornire, attraverso un assistente virtuale allineato con i valori aziendali, proposte di consumo responsabile e stimolare la “Pausa sana”, evidenziando i locali più vicini all’utilizzatore in cui poter consumare prodotti salutari, anche per una platea che prediliga pasti per vegani, per vegetariani o per intolleranti a specifici prodotti alimentari.

Per il 2025, l’obiettivo sfidante sarà quello di ampliare le funzionalità del servizio di consumo responsabile offerto dal Chat Bot, in modo che assomigli sempre più ad un consulente e non solo ad un assistente. In particolare, aggiorneremo le sue funzionalità in modo che sia in grado di fornire consigli anche sulla scelta di prodotti di stagione e sulla corretta gestione dei rifiuti. Con la convinzione che l’intelligenza artificiale possa essere un alleato prezioso per costruire un futuro migliore.