
Nidec Conversion ha accolto al Porto di Genova il ritorno della “Signora dei Mari” che ha concluso il giro del mondo anche grazie ad “Aliseo”, il motore firmato Nidec.
Da dieci anni la storia di Nidec Conversion è intrecciata indissolubilmente a quella del Veliero Amerigo Vespucci, la nave scuola della Marina Militare italiana che solca i mari da oltre 90 anni, rinnovando di anno in anno il proprio ruolo di ambasciatrice del Made in Italy nel mondo.
Ha attraccato l’11 giugno al Porto di Genova l’Amerigo Vespucci, concludendo così il Tour Mondiale iniziato il 1° luglio 2023 con a bordo gli allievi ufficiali dell’Accademia navale di Livorno. In questo viaggio intorno al globo, durato 23 mesi, il veliero più bello del mondo ha toccato 5 continenti, 30 Paesi, 35 porti e percorso 49.000 miglia nautiche, anche grazie ad “Aliseo”, il suo cuore verde realizzato con le tecnologie di Nidec Conversion dallo stabilimento di Monfalcone, ribattezzato così proprio in riferimento alle sfide tipiche della navigazione a vela, causate dai venti importanti dell’Oceano Atlantico.
Il motore a propulsione elettrica, che ha supportato gran parte della navigazione, infatti, compie il suo decimo compleanno nel 2025: si tratta di un motore asincrono a doppie parti attive, un esemplare unico nel suo genere e capace di garantire la massima affidabilità, riducendone al minimo l’impatto acustico, con l’obiettivo di garantire una navigazione all’insegna del solo rimbombo del vento tra le vele. Anche i quadri a frequenza variabile (VFD) di alimentazione del motore di propulsione sono firmati Nidec Conversion e sviluppati nella sede di Cinisello Balsamo.
Nidec Conversion ha accompagnato il Vespucci per mare ma anche per terra, attraverso il supporto del team italiano di tecnici, il quale ha operato 5 interventi durante il tour, seguendo il veliero nelle tappe di La Plata, Los Angeles, Tokyo, Singapore, Trieste, Brindisi, Napoli e Genova per mantenere al massimo l’efficienza della nave dall’inizio alla fine del viaggio. Tra queste, la sosta a Tokyo è stata particolarmente simbolica per Nidec, in quanto è stata anche occasione di visita da parte del top management giapponese del Gruppo.
Ad accogliere la “Signora dei Mari” al suo rientro al Ponte Parodi del Porto di Genova, oltre alle istituzioni italiane, erano presenti anche Lorenzo Ghiara, Service Sales Key Account Manager di Nidec Conversion, che ha supportato in prima persona il Tour Mondiale della nave nelle sue tappe di manutenzione; Danilo Firpo, Vice President Global Service di Nidec Conversion, Paola Giordano, Vice President HR Nidec Energy e Alessandro Venturi Sales Director Italy Nidec Conversion, insieme al Direttore di Macchina di Amerigo Vespucci, Marco Attanasio.
Dominique Llonch, Presidente e CEO di Nidec Conversion e Presidente di Nidec Energy
Il lavoro fatto in questi ultimi 10 anni con l’Amerigo Vespucci e durante questi ultimi 23 mesi di Tour Mondiale hanno confermato l’efficienza e l’affidabilità dei nostri sistemi di potenza, controllo e sicurezza per il settore marittimo. Siamo fieri della rinnovata e duratura collaborazione con la Marina Militare Italiana e con l’equipaggio del veliero più bello del mondo.
Lorenzo Ghiara, Service Sales Key Account Manager di Nidec Conversion
Prendere parte a questa impresa epica è stato emozionante. Sono ormai 10 anni che ci prendiamo cura del cuore verde dell’Amerigo Vespucci, e siamo molto soddisfatti di come tutto il team italiano abbia gestito la manutenzione nelle diverse tappe intorno al globo, confermando ancora una volta l’eccellenza del Made In Italy anche a livello internazionale.