Rittal amplia ulteriormente la proposta di soluzioni di raffreddamento a liquido della sua serie di chiller Blue e+ per l’industria e l’IT, concentrandosi su refrigeranti conformi al regolamento F-Gas, idonei per le future applicazioni. Per questa collaudata soluzione di raffreddamento sono disponibili nuove potenze, da 1,5 a 7 kW, e modelli speciali per esterni. Alla gamma è stato aggiunto anche un chiller IT ibrido particolarmente efficiente dal punto di vista energetico, disponibile nei modelli da 5,5 e 7 kW con funzione di free cooling integrata.
Una caratteristica fondamentale delle nuove varianti di refrigeratori Blue e+ è la loro eccezionale accuratezza termica, con una precisione fino a ±0,1 K in condizioni di funzionamento stabile. Questa precisione contribuisce notevolmente a prolungare la durata dei componenti sensibili alla temperatura e consente la produzione di pezzi meccanici di alta precisione, in particolare nelle applicazioni industriali più esigenti.
L’elevata efficienza energetica è garantita da un inverter DC centrale che controlla in modo intelligente il compressore DC, il ventilatore del condensatore DC e la valvola elettronica di espansione. È così possibile ottenere un risparmio energetico fino al 70% rispetto alle soluzioni di raffreddamento convenzionali, soprattutto nel funzionamento a carico parziale. I risparmi possono raggiungere anche il 90% quando si utilizzano chiller IT ibridi con funzione di free cooling. È possibile l’integrazione in sistemi di gestione dell’alimentazione di livello superiore per monitorare e controllare le funzioni di raffreddamento, ad esempio in combinazione con l’interfaccia IoT opzionale. Un display touchscreen garantisce un funzionamento intuitivo direttamente sul dispositivo stesso. Tutti i nuovi dispositivi hanno approvazioni internazionali e offrono funzionalità multitensione per un utilizzo globale.
Classi di output estese per un raffreddamento preciso del liquido
Per le applicazioni industriali, Rittal amplia la versione standard della serie per includere le potenze da 1,5 e 7 kW, oltre alle versioni pre-esistenti da 2,5, 4 e 5,5 kW. In questo modo è ancora più facile per gli utenti nel campo dell‘ingegneria meccanica trovare il dispositivo corretto per la loro specifica applicazione. Il chiller Blue e+ è particolarmente apprezzato nell’ingegneria meccanica per la sua elevata precisione termica, che garantisce un funzionamento corretto della macchina e il rispetto di strette tolleranze dei materiali. Ciò si traduce in un minor numero di errori e guasti, e in una durata maggiore dei componenti.
Robusta opzione per esterni
Oltre alle nuove classi di potenza per uso interno, il Blue e+ Chiller è ora disponibile di serie anche in versione outdoor da 4, 5,5 e 7 kW. Il robusto involucro in alluminio con rivestimento resistente ai raggi UV e il display touchscreen resistente alle intemperie garantiscono un uso affidabile all’aperto. Poiché il dispositivo è in grado di preriscaldare il mezzo di raffreddamento, rimane operativo anche a temperature ambiente fino a -20°C. La versione outdoor può resistere anche a temperature esterne fino a +43°C e garantisce un raffreddamento costante alle temperature di esercizio impostate quando viene utilizzata all’aperto. In questo modo, Rittal amplia il raggio d’applicazione della sua tecnologia di climatizzazione, ad esempio ai sistemi di accumulo di energia a batteria (BESS), sempre più necessari per la transizione energetica.
Altamente efficiente con free cooling
L’ampliamento della gamma è completato dal chiller Blue e+ hybrid IT nelle classi di potenza da 5,5 e 7 kW. Questi sistemi possono essere utilizzati in combinazione con un LCU CW, principalmente in applicazioni IT di piccole dimensioni, fino a 30 kW. L’opzione con free cooler consente un risparmio energetico del 90% rispetto alle soluzioni di raffreddamento convenzionali. La funzione di free cooling integrata utilizza automaticamente le basse temperature esterne per la dissipazione passiva del calore tramite uno scambiatore di calore. Il raffreddamento attivo viene disattivato non appena l’ambiente è più freddo della temperatura target interna. Ciò riduce significativamente il consumo di energia, soprattutto nelle zone a clima temperato o durante i periodi più rigidi. Il chiller Blue e+ hybrid IT standard è resistente alle intemperie quanto il chiller outdoor Blue e+ e quindi è ideale per l’uso all’aperto, ad esempio in combinazione con i Data Center Container di Rittal. Insieme all’LCU CW di Rittal, il chiller Blue e+ hybrid IT supporta anche la rapida conversione a soluzioni di raffreddamento IT pronte per il futuro, conformi al regolamento F-Gas.
Hakan Türe, Liquid Cooling Product Manager di Rittal
Ampliando la nostra gamma di chiller rispondiamo in modo specifico alle attuali esigenze del mercato. I nostri nuovi modelli sono attrezzati in modo ideale per le sfide di domani, che si tratti del desiderio di una maggiore affidabilità operativa nell’ingegneria meccanica, del boom dei sistemi BESS, della crescente potenza di calcolo nell’IT o della necessità di creare dispositivi conformi alle normative sugli F-Gas.






