Midori controlla i consumi con Ned

Con qualche accortezza è possibile contenere i consumi degli elettrodomestici, ottimizzandone l’uso.

Midori controlla i consumi con Ned

Midori, con sede all’Energy Center del Politecnico di Torino, controlla i consumi energetici grazie a Ned, lo smart meter Made in Italy.

Si tratta di un apparato che si può collegare direttamente al quadro elettrico di casa e consente di monitorare i consumi dei principali elettrodomestici. Se, durante il periodo invernale scaldabagno e forno sono in cima alla “lista nera” degli elettrodomestici energivori, in estate a lavorare di più sono soprattutto frigorifero e condizionatore.
Ad esempio, i consumi del frigorifero aumentato addirittura del 40-50% nella stagione calda, questo perché lavora sulla differenza di temperatura interna del frigo e quella di casa.

Midori controlla i consumi con Ned

Anche il condizionatore fa impennare le bollette, con un aumento medio del 10% sul consumo totale della casa, considerando l’accensione per circa 50 minuti al giorno pari a 712 Wh che equivalgono a circa 5 euro al mese. In eccessi di utilizzo, in cui i condizionatori d’aria rimangono accesi per 7 ore in un giorno, il consumo è di circa 7kWh, cioè quanto un’intera giornata di una famiglia media italiana (consumo annuo di circa 2700 kWh).

È possibile però, con piccoli accorgimenti consigliati di Midori, contenere i consumi degli elettrodomestici, ottimizzandone l’uso ed evitando sprechi inutili che danneggiano l’ambiente e fanno impennare la bolletta.

Optare per elettrodomestici di classe non inferiore alla A

Un frigorifero A+++, ad esempio, consuma in media il 60% in meno rispetto ad un dispositivo in classe A, per un risparmio di circa 40 euro all’anno. Per la lavatrice invece ogni salto da un classe a quella superiore (es. da A ad A+) corrisponde una riduzione del consumo di circa il 12% all’anno mentre per la lavastoviglie di circa l’11%.

Non impostare temperature troppo basse

Nel caso del frigorifero, la temperatura raccomandata è tra 1° e 4°C: per ogni grado al di sotto di queste temperature il consumo sale del 5%. Inoltre, è sempre bene tenere il frigo lontano da fonti di calore (forno o luce diretta del sole) e periodicamente sbrinarlo, mentre se si parte per lunghi periodi per le vacanze è preferibile svuotarlo e staccarlo dalla presa elettrica, lasciando lo sportello aperto.

Per il condizionatore invece, la differenza termica tra l’interno e l’esterno dell’abitazione non dovrebbe superare i 7 – 8 gradi. In estate, è quindi sensato impostare la temperatura del condizionatore tra i 20 e i 25°C, così da rinfrescare senza danneggiare salute, ambiente e portafogli. Alzare anche solo di 1° C la temperatura impostata permette un risparmio del 7%.

Effettuare la manutenzione degli impianti

Un elettrodomestico mal funzionante consuma di più e può arrivare perfino ad essere pericoloso: è quindi importante effettuare una manutenzione annua degli elettrodomestici. Il condizionatore per esempio ha bisogno di una frequente revisione del filtro, che se troppo sporco o usurato porta l’impianto a consumare una maggior quantità di energia. E’ importante anche sbrinare periodicamente il frigorifero, perché uno spessore di soli 5 mm di ghiaccio porta a consumare il 20% in più di elettricità

Utilizzare programmazione e smart plug

Domotica e programmazione sono due validi alleati nella riduzione dei consumi casalinghi. Grazie al controllo remoto e ai timer, gli impianti di raffrescamento si spegneranno automaticamente durante la notte, permettendo un notevole risparmio di energia. Per chi preferisce il ventilatore tradizionale (meno energivoro di un condizionatore), basterà utilizzare una delle tante smart plug disponibili sul mercato per programmare accensione e spegnimento delle ventole.

Dotarsi di uno smart meter

Uno smart meter è un dispositivo in grado di rilevare i consumi della propria abitazione. Tra quelli disponibili sul mercato, NED, creato da Midori, è in grado di connettersi contemporaneamente con tutti i dispositivi di casa. Ned invece si collega facilmente al quadro elettrico di casa e tramite una sola app per smartphone, disponibile su App Store e Google Play, permette di accedere ad un’intera gamma di servizi, per scoprire il reale utilizzo dell’energia ed imparare a risparmiare sulla bolletta fino al 20% all’anno contribuendo, un po’ alla volta, anche a ridurre l’impatto ambientale causato dai nostri consumi energetici.

Midori controlla i consumi con Ned

Per evitare che le ventole dei dispositivi quali pc e televisione lavorino eccessivamente e con il rischio di danneggiarli, è meglio non incassarli in spazi troppo ristretti, ma lasciarli “respirare”. Nel caso del frigo, l’eccessiva vicinanza al muro ostacola la fuoriuscita del calore dalla ventola e rende più difficile lo scambio d’aria con l’esterno, rischiando di danneggiarlo e aumentare i consumi.

Lavatrice e lavastoviglie: prediligere cicli freddi ed “eco”

In estate è inoltre importante stare attenti al consumo di acqua: per questo, NED consiglia di avviare lavatrici e lavastoviglie quando sono a pieno carico e preferibilmente con lavaggi a basse temperature per i panni o scegliendo la modalità “eco” nel caso delle stoviglie. Escludendo il prelavaggio nella lavatrice e l’asciugatura nella lavastoviglie, si risparmia inoltre fino al 15% di energia.