EGP, nuovi impianti combinati in Cile e USA

Enel Green Power ha iniziato i lavori per la realizzazione di due impianti ad energia rinnovabile di nuova generazione, in Cile, a Ollague vicino al confine con la Bolivia, e negli Stati Uniti, in Nevada.

Nel dettaglio, in Cile, la società realizzerà un impianto composto da fotovoltaico, mini eolico e sistema co-generativo per la produzione combinata di energia elettrica e acqua calda per la scuola del villaggio. La potenza installata sarà di 232 kW con una capacità produttiva pari a circa 460 MWh all’anno, l’equivalente dei consumi di 150 famiglie. L’impianto sarà di tipo “stand alone”, ossia non collegato alla rete elettrica nazionale, e comprenderà un sistema di accumulo elettrochimico da 520 kWh in grado di gestire tutte le necessità tecniche della rete, garantendo agli abitanti dell’area di disporre dell’energia elettrica per 24 ore al giorno.

In USA, Enel Green Power North America ha avviato i lavori per la costruzione di un impianto solare termodinamico da affiancare all’attuale centrale geotermica di Stillwater, già abbinata a un impianto fotovoltaico da 26 MW.
Si tratta del primo impianto ibrido al mondo in grado di unire la capacità di generazione continua della geotermia a media entalpia con ciclo binario e il solare termodinamico.
L’impianto geotermico di Stillwater, con una capacità netta installata complessiva di 33 MW, sarà integrato con un impianto solare termodinamico da 17 MW a specchi parabolici lineari, in grado di concentrare con un rapporto di 1:75 la radiazione solare su tubi ricevitori in cui scorre acqua demineralizzata in pressione.
L’impianto termodinamico sarà in grado di generare circa 3 milioni di kWh all’anno, che si andranno ad aggiungere alla produzione dell’attuale impianto ibrido esistente. L’energia prodotta sarà fornita a NV Energy, in base all’esistente Power Purchase Agreement (PPA) della durata complessiva di 20 anni.
Grazie all’innovativa tecnologia che permetterà di utilizzare il calore prodotto dal sole per aumentare la temperatura del fluido geotermico proveniente dai pozzi, sarà possibile migliorare il rendimento del ciclo ed incrementarne la produzione.