Alberobello, ENGIE taglia i costi della pubblica illuminazione

Alberobello, ENGIE taglia i costi della pubblica illuminazione

ENGIE e il Comune di Alberobello hanno siglato un accordo della durata di 9 anni per il rinnovamento e l’efficientamento della rete di pubblica illuminazione.
Nel dettaglio, il progetto include la sostituzione degli Apparecchi non conformi alla normativa sull’inquinamento luminoso con tecnologie LED ad alta efficienza di ultima generazione (nr. 2117).
Si provvederà anche a sostituire e adeguare i Quadri Elettrici Obsoleti e/o Vetusti (nr. 30), alla sostituzione di Sostegni e Sbracci (nr. 450), nonché all’installazione di Sistemi di Telecontrollo da Quadro (nr. 15). I lavori includono il rifacimento di linee elettriche di distribuzione (ml 4.000), l’installazione di nuovi punti luce stradali (nr. 30) e specifiche opere civili.

Grazie all’accordo siglato con ENGIE è stimato, per il Comune di Alberobello, un risparmio annuo di circa 1.230.000 kWh, pari a circa il 66% in del consumo energetico attuale.

Michele Longo, sindaco di Alberobello
Per il nostro Comune l’accordo con ENGIE è una svolta decisiva nel servizio di pubblica illuminazione e produrrà una riduzione del costo di gestione e l’ammodernamento consistente della rete energetica. In base all’accordo stipulato, ENGIE farà investimenti che riguarderanno riqualificazione energetica, manutenzione straordinaria, adeguamento tecnologico della rete. Questo consentirà di avere un impianto all’avanguardia e di abbattere i costi. Ci siamo battuti a lungo come amministrazione, sin dal mio precedente mandato, per rescindere il contratto con il vecchio gestore proprio per ottenere un miglioramento del servizio e siamo fiduciosi che con ENGIE, aggiudicataria della Convenzione Consip per 9 anni, ci saranno notevoli vantaggi nel rispetto degli obblighi contrattuali stabiliti. ENGIE, intanto, sta già provvedendo a lavori di manutenzione nelle zone segnalate e opererà in accordo con la Soprintendenza archeologica belle arti e paesaggio per la città metropolitana di Bari, anche con riferimento al precedente parere espresso sempre dalla Soprintendenza in riferimento ai lavori di predisposizione dei sottoservizi di cavi per l’energia elettrica, pubblica illuminazione, fibra telefonica e rete gas, partiti in questi giorni nella zona Monti per valorizzare ulteriormente il centro storico di Alberobello e la sua autenticità e abitabilità. Tale progetto è stato è individuato, in accordo con la Soprintendenza, come progetto pilota per la tutela e la valorizzazione dei rioni monumentali. Insomma, ENGIE si inserisce all’interno di una progettualità più ampia che è il risultato di un’intensa attività di approfondimento e concertazione che ha coinvolto enti gestori, Comune e Soprintendenza appunto

Fabrizio Di Battista, Direttore dell’Area Adriatica-Sud di ENGIE Italia
Siamo entusiasti di collaborare con il Comune di Alberobello, e di aiutare concretamente l’amministrazione locale a ridurre l’impatto ambientale e a valorizzare le bellezze architettoniche, uniche al mondo, della città. ENGIE opera quotidianamente in 300 comuni italiani gestendo più di 300.000 punti luce di Amministrazioni lungimiranti, come quella di Alberobello, che hanno deciso di attuare progetti innovativi e sostenibili, in grado di migliorare la vita delle persone e di contribuire ad un progresso armonioso, che possa conciliare le necessità di sviluppo della società con le risorse disponibili sul pianeta.