
Giovanni Prinetti, European Solutions Marketing Manager di Allied Telesis analizza le problematiche legate alle reti elettriche intelligenti (smart grid).
Con la crescente adozione di risorse energetiche distribuite e la necessità di adottare reti elettriche più intelligenti, il mercato delle utility si trova ad affrontare nuove sfide. La resilienza e affidabilità delle infrastrutture sono diventate cruciali per garantire la continuità operativa e prevenire interruzioni di servizio. In questo contesto, la scelta degli switch Ethernet giusti assume un’importanza strategica.
Allied Telesis, azienda che opera nella fornitura di connettività intelligente per infrastrutture critiche, ha identificato cinque elementi chiave da considerare nella scelta di architetture Ethernet per reti elettriche intelligenti:
- Immunità alle condizioni ambientali: gli switch devono resistere a temperature estreme, umidità, vibrazioni e rumore elettromagnetico
- Supporto dei protocolli di sincronizzazione temporale: protocolli specifici per “power automation” e “power system application” fondamentali per misure di protezione della linea, misure analogiche e di sincrofasori
- Connettori robusti per PoE ad alta potenza: essenziali per garantire longevità agli switch quanto alimentano dispositivi come telecamere PTZ ad alta potenza
- Certificazioni per applicazioni smart grid: conformità agli standard IEC 61850-3 e IEEE 1613 per garantire affidabilità e sicurezza
- Networking resiliente con ripristino rapido: funzionalità come l’Ethernet Protection Switching Ring (EPSR) garantiscono tempi di failover rapidissimi
Automazione per ottimizzare le operazioni di rete
A seconda del modello di business e delle priorità, le utility possono trarre vantaggio dall’automatizzare la gestione e il monitoraggio della propria rete. Questo offre numerosi benefici che si traducono in maggiore efficienza operativa, miglioramento di performance e affidabilità e riduzione dei costi. In termini di efficienza operativa, l’automazione riduce i tempi di configurazione e provisioning, minimizza l’incidenza di errori umani, semplifica le attività ripetitive e centralizza la gestione. Per quanto riguarda performance e affidabilità, può abilitare monitoraggio proattivo, risoluzione automatica dei problemi, ottimizzazione delle risorse e gestione dinamica della larghezza di banda. La riduzione dei costi è ottenuta grazie a investimenti operativi e tempi di inattività inferiori, maggiore efficienza energetica e scalabilità semplificata.
L’automazione consente alle aziende di concentrarsi sul loro core business, affidando la gestione della rete a sistemi automatizzati e intelligenti, ottenendo un vantaggio competitivo significativo.
Sicurezza: un elemento indispensabile per le reti elettriche intelligenti
Oltre alle caratteristiche hardware, Allied Telesis pone un forte accento sulla sicurezza, un aspetto sempre più critico per le reti elettriche. Le utility sono soggette a rigorosi requisiti, spesso imposti da standard internazionali di cybersecurity, come ISO 27001, NIST Cybersecurity Framework, e altri, per rafforzare la loro postura di sicurezza coprendo controllo degli accessi, rilevamento delle intrusioni, crittografia dei dati, gestione delle vulnerabilità e pianificazione della risposta agli incidenti.
È quindi fondamentale adottare anche un’infrastruttura di videosorveglianza efficace, basata su architetture di edge/fog computing, in grado di elaborare le informazioni video in prossimità della fonte, ottimizzare la larghezza di banda ed eseguire un monitoraggio della sicurezza in tempo reale. Le telecamere, posizionate ai margini della rete, catturano ed elaborano i frame video, implementando al contempo funzionalità di data collection intelligence e regolando i frame rate in base al contesto di sicurezza identificato. Le informazioni raccolte vengono poi aggregate e analizzate nel cloud per una visione d’insieme più ampia.
Affinché sviluppatori e installatori di soluzioni di videosorveglianza rispettino standard e normative, devono adottare un approccio graduale e modulare che permetta una transizione fluida dai sistemi di sorveglianza manuali a quelli visivi completamente automatizzati basati su intelligenza artificiale (AI).
Per una protezione efficace, è essenziale che anche l’AI basata sui dati sia adottata in modo progressivo, passando da regole semplici a tecnologie di machine learning avanzate per rilevare attacchi complessi. Parallelamente, la scelta di architetture aperte, compatibili con sensori di sorveglianza esistenti e futuri, garantisce scalabilità e longevità del sistema, ottimizzando l’investimento.
Per affrontare le complesse sfide delle reti elettriche del futuro, potenziare queste componenti non è solo una scelta saggia, ma un investimento strategico per garantire prestazioni, affidabilità e continuità operativa a lungo termine.